La Sardegna già martoriata da una crisi senza precedenti, ante e ancor più post-covid, sta pagando in queste ore un drammatico bilancio a causa del maltempo che imperversa da ieri notte soprattutto a nord dell'isola.
Nel nuorese il nubifragio ha provocato frane ed allagamenti nei centri abitati. Bitti, il più colpito. Le strade in breve tempo si sono trasformate in veri e propri fiumi e poco fa la Protezione Civile ha confermato il decesso di tre persone. Bilancio ancore provvisorio poiché risultano altre persone disperse. In questo video dell'Eco della Barbagia, le drammatiche immagini:
Il primo cittadino fin dalle prime ore aveva fatto evacuare la parte bassa del paese dove, nel 2013, un altro alluvione aveva provocato la morte di 19 persone.
Sul posto le forze di Polizia, i Vigili del fuoco, la Protezione civile e numerosi civili che lavorano incessantemente per mettere al riparo le persone in difficoltà e gli animali rimasti incustoditi.
A Bitti e comuni limitrofi, i sindaci raccomandano di limitare al minimo essenziale gli spostamenti mentre chi è a rischio, si metta in salvo.
Il maltempo ha violentemente anche l'oristanese e il sud dell'isola. Oggi scuole, parchi e cimiteri chiusi a Cagliari, Olbia, Quartu e in tanti altri comuni della Sardegna.
'Evento catastrofico, tre volte superiore per potenza all'uragano di sette anni fa', ha commentato il presidente della Regione Solinas.
Proclamato lo stato di emergenza.
Chiara Farigu
Una strada allagata a Bitti (fermo immagine da video)