Sono sola oggi al mare. Eppure non mi sento sola. Lo sciabordio delle onde sbobina ricordi e immagini catturate durante le passeggiate nei lunghi pomeriggi estivi.
Risento gli echi dei bambini che si divertono a costruire castelli di sabbia e la musica degli stabilimenti lasciata andare a tutto volume.
Rivedo gli ambulanti fare la siesta nelle ore più calde e i grattachecche fischiare per annunciare il loro arrivo.
Sugli scogli, immancabili, i pescatori alle prese con le loro esche. Sulla battigia, giovani super tatuati e ragazze strizzate in bichini che non lasciano nulla all’immaginazione. Gli uni e le altre, in cerca di sguardi e di conferme sulla loro avvenenza, vanno su e giù con nonchalance.
Sono sola ma non mi sento sola.
Il salmastro, reso ancora più intenso dal vento, sprigiona profumi meravigliosi, la brezza marina scompiglia capelli e ricordi.
Sono frammenti di un’estate agli sgoccioli tornati a galla prepotenti per essere rivissuti con gli occhi socchiusi.
Due gabbiani beccano qualcosa nell’arenile poi spiccano nuovamente il volo.
Mi avvio in compagnia dei miei pensieri. E comprendo perché chi vive al mare non può sentirsi solo.
Chiara Farigu
#Viverealmare
*Immagine Chiara Farigu
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